Cerca

La Fondazione Valenzi ha promosso la pubblicazione dell’opera “RaccontArti, forme d’Opera e di Scrittura”, edita da artem, a cura di Ciro Esposito, Gaetano Gravina e Gennaro Sorrentino, con il contributo economico della Regione Campania.

L’introduzione è di Olga Scotto di Vettimo, curatrice della Collezione Valenzi. Le oltre 200 pagine vedono raccolte immagini di opere e testi di oltre 65 artisti, a partire da “Luca” Luigi Castellano, per finire giusto per citarne solo qualcuno Perez, Persico, Waschimps, Tatafiore, Pisani e via dicendo.

Attraverso un viaggio nella città, che va dagli anni ’50 ad oggi, i tre curatori hanno individuato e selezionato alcuni artisti in rappresentanza delle diverse generazioni, rileggendone il lavoro e verificandone la corrispondenza con almeno uno dei sette vizi capitali, pretesto tematico che agisce da fil rouge dell’intero progetto e ispira i testi, i racconti e le visioni di critici e storici dell’arte, ma anche degli stessi artisti.

La complessità e la varietà del contesto culturale napoletano, nonché la molteplicità delle soluzioni e delle ricerche nel campo delle arti, hanno costituito sempre per Maurizio Valenzi un orizzonte percepito come familiare. Politico, intellettuale e artista, Valenzi ha frequentato, coltivato e condiviso l’indole creativa di una città brillante e tumultuosa, capace di produrre linguaggi plurali e una grande vivacità di pensiero. Tale impostazione culturale fu, d’altra parte, un segno caratteristico dell’esperienza politica e amministrativa delle giunte guidate dallo stesso Valenzi dal 1975 al 1983. In un contesto in cui gli storici ritardi economico-sociali della città si incontravano con una tumultuosa modernità, i governi comunali guidati da Maurizio Valenzi praticarono una politica riformatrice che voleva assicurare alla città un nuovo e più avanzato equilibrio politico, sociale e culturale.

Per procurarsi il volume è possibile contattare la Fondazione Valenzi all’indirizzo email arte@fondazionevalenzi.it con oggetto “RaccontArti”.